I Cult finalmente tornano in italia all’Hydrogen Festival di Piazzola sul Brenta in un’ora e mezza di concerto ripercorrono i loro grandi successi del passato da Rain a Nirvana proponendo anche pezzi dall’ultimo album Choice of Weapon.
Attorniato da una folla di “non più giovanissimi” scatenati il concerto vola via molto velocemente tra i ricordi del passato quando negli anni 80 i Cult erano uno dei pochi gruppi a proporre del sano rock.
Durante il concerto Ian ha fatto capire che ora in UK purtroppo non siamo famosi solamente per spaghetti e mandolino ma anche per il bunga bunga (che diventa banga banga in pronuncia inglese) .
Ho trovato divertente inoltre l’intervento della security, verso fine concerto, per fermare i cinquatenni che pogavano, a dire il vero non è che facessero sto gran casino e onestamente in decine di concerti non mi era mai successo di vedere tale zelo, non mi era mai successo inoltre che mi chiedessero di non fotografare mentre gli altri attorno continuavano tranquillamente a farlo ed altri a filmare con videocamere mah…..
Forse l’organizzazione con gli assurdi 5 euro chiesti per parcheggiare la macchina nel parcheggio di un supermercato tenta almeno di giustificare il prezzo con la security particolarmente attiva. I miei complimenti all’ Hydrogen per questo.
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